Il flamenco, gli stereotipi e l’empowerment delle donne
Stereotipi e luoghi comuni chiudono il flamenco nella rappresentazione di un ballo machista dove l’uomo domina una donna isterica che batte i piedi.
Invece il flamenco è un’espressione artistica che favorisce l’empowerment delle donne.
“Empowerment è, per definizione, la conquista della consapevolezza di sé e l’acquisizione del controllo sulle proprie scelte e azioni, sia nell’ambito delle relazioni interpersonali, sia nell’ambito della vita politica e sociale.”
https://corsetty.it/news/indipendenza-economica-strumento-empowerment-femminile-pari-opportunita/
Si tratta di un processo di crescita interiore basato sulla fiducia in se stessi, sull’auto efficacia e l’auto determinazione: sentirsi capaci di far emergere il proprio potenziale.
Il flamenco ha affrontato una lunga lotta per il riconoscimento: l’arte della danza flamenca rappresenta l’integrazione e l’internazionalizzazione di una cultura marginalizzata, quella dei gitani, che ha attraversato il tempo e lo spazio (partendo dall’India per radicarsi in Spagna) e diventata patrimonio immateriale del umanità nel 2010. Oggi testimonia in modo clamoroso la grande potenza evocativa dell’abbinamento del cante e la musica dal vivo con la danza, creando un momento unico di forte impatto emotivo. Da un punto di vista antropologico, tra le varie ragioni per cui il flamenco si sviluppa con le sue peculiarità, vi è la necessità di affermazione di alcuni ceti tra i più poveri. L’affermazione di uno spazio, la necessità di canalizzare le proprie emozioni e dinamiche emozionali legate alle storie di vita e della quotidianità attraverso l’arte.
È un arte potente dove le donne possono trovare una formula magica di affermazione di femminilità collegando il proprio corpo, l’espressione non verbale, e l’affermazione di sé.
La differenza di genere è basata su una differenza di fiducia veicolata da educazione, rapporti interpersonali, e dal confronto con il mondo del lavoro.
La mancanza di fiducia nelle proprie capacità frena le donne per tutta la vita: importanti studi hanno confermato che le donne presentano domanda per una promozione solo quando hanno raggiunto il 100% delle qualifiche. Gli uomini fanno domanda quando sono qualificati al 50%.
https://hbr.org/2010/09/why-men-still-get-more-promotions-than-women
Impatto di un corso di flamenco sull’ affermazione delle proprie capacità:
Affermare la proprio femminilità senza calarsi in una postura maschile.
Il flamenco non si balla in coppia. La ballerina si interfaccia con il cantante e i musicisti, si veste a suo modo esaltando le forme, con volants tessuti colorati, si pettina con fiori. Trasmette una donna altera e sicura di sé che è nell’essere donna e non nella manipolazione narcisistica di accettazione da parte dell’altro.
Accettare le proprie imperfezioni è importante e vitale per le donne.
Il perfezionismo delle donne è un altro killer della fiducia. Studi su studi confermano che si tratta in gran parte di una questione tipicamente femminile.
Il flamenco è il contrario del perfezionismo, è l’esperienza dell’imperfezione, del cambiamento del corpo nel corso della vita. L’esibizione in uno spettacolo flamenco è l’esperienza del momento artistico effimero e unico, della gestione delle emozioni, e della consapevolezza del proprio impatto sugli altri.
Incontrare altre donne e scambiare esperienze
In un corso di flamenco si ritrovano donne di tutte le età e di tutte le categorie socioprofessionali. È un luogo di dialogo intergenerazionale e interprofessionale, con un filo conduttore, una passione comune.
Aiuta le donne ad abbattere le barriere sociali.
Quando le donne si affermano, è tutta la società che fa progressi.
Sophie RAVEL 2021
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